LETTERA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PUBBLICATA DALLA GAZZETTA DI MANTOVA
La risoluzione del contratto con Copra, in scadenza il 31 dicembre 2011, è avvenuta solo dopo l’ispezione dell’ASL del 9 dicembre.
Il Comune attraverso il coordinamento della Responsabile dell'Ufficio Scuola monitora costantemente le modalità con cui il servizio mensa viene svolto e invia all'ASL competente le segnalazioni che pervengono dai diversi plessi. Fino al 9 dicembre u.s., nessuna delle segnalazioni o lamentele pervenute era tale da mettere in discussione il contratto d'appalto con Copra.
Il 9 dicembre i tecnici sanitari dell’ASL, intervenuti su una richiesta di un genitore per una dieta speciale che non risultava rispettata, ravvisando una situazione igienico sanitaria critica hanno immediatamente allertato i responsabili dell’Ufficio Scuola, i quali hanno rilevato che nella cucina della Scuola d’Infanzia di via Treves erano presenti prodotti vegetali deteriorati conservati in frigorifero, di cui l’ASL ha prescritto la sanificazione; alcuni prodotti scaduti conservati in dispensa; la non tracciabilità di alcuni generi alimentari nonché frutta di qualità non conforme alle prescrizioni Asl. Sollecitati dai tecnici dell’Asl i funzionari comunali hanno altresì rilevato il mancato funzionamento delle attrezzature come il forno e lo scalda-vivande differentemente da come prescritto dalle norme sanitarie sulla preparazione dei cibi nelle mense. Durante l'ispezione era impiegata dalla ditta una sola cuoca per la preparazione dei 220 pasti quando il rapporto personale/pasti avrebbe dovuto essere di 1 a 40. L’unico personale in servizio presso quella cucina non poteva certo assicurare il rispetto degli impegni contrattuali, ovvero preparare e confezionare i pasti e garantire allo stesso tempo il controllo dell’integrità dei cibi, la pulizia dei locali e la funzionalità dei dispositivi. Le condizioni igienico-sanitarie della cucina, che nei precedenti controlli di routine erano risultate adeguate e tali da non far rilevare criticità ambientali da parte dell’ASL, nel corso della visita ispettiva del 9 dicembre palesavano numerose violazioni di quanto prescritto dalle norme sanitarie sulla preparazione dei cibi nella mensa.
Tali criticità igienico-sanitarie rappresentavano quindi una novità sostanziale che ha indotto l’Amministrazione comunale a chiudere il contratto con Copra.
Per la rescissione del contratto non sono risultate quindi determinanti le lamentele, anche formalizzate dalla Commissione Mensa, di pasta scotta o di cibo poco gradevole, oggetto delle precedenti segnalazioni: redatte su apposite schede queste lamentele potevano essere imputabili alla soggettività di ogni utente e non erano assimilabili alle inadempienze contrattuali, ben più gravi, contestate a Copra a seguito dell’ultima visita ispettiva.
L'Amministrazione comunale ha agito rapidamente nel rispetto delle clausole contrattuali e nell'esclusivo interesse della salute dei cittadini.
La Giunta Comunale di Porto Mantovano