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Messaggio di avviso

acqua rubinetto

Con questa nota intendiamo respingere l’ipotesi che gli aumenti sulle bollette dell’acqua recapitate in questi giorni ai cittadini di Porto Mantovano siano collegati al passaggio nella gestione del servizio idrico da Asep a Tea.


I fattori all’origine del rincaro sono tre. Il primo è l’incremento delle tariffe del 9% a decorrere dal 1 gennaio 2015, a copertura degli investimenti realizzati dal precedente gestore (Asep) e previsti dal Piano industriale di Asep approvato da Aato; tra questi ricordiamo lo scolmatore di Ceresare (Sant'Antonio), lo spostamento del depuratore di Soave e la realizzazione dell’acquedotto nella stessa frazione. Si tratta di interventi indispensabili ai fini della qualità del servizio idrico, e previsti dalla programmazione di Asep. Di conseguenza, così come accaduto anche per gli altri gestori, questa misura è stata successivamente approvata dall’AATO della Provincia di Mantova (con delibera nr 12 del 29/4/2014) e dal Consiglio provinciale (con delibera nr 36 del 30/6/2014), che hanno autorizzato il gestore ASEP all’applicazione delle nuove tariffe richieste.
Questo iter è ben noto ai consiglieri provinciali di Porto Mantovano che al tempo parteciparono alla votazione, chi astenendosi e chi addirittura votando a favore, e che ora intervengono pubblicamente in merito.
E’ inoltre importante sottolineare che l’aumento manifestatosi con questa bolletta, che contiene peraltro il conguaglio dell’intero anno 2015, sarebbe stato applicato anche se il servizio idrico fosse rimasto in capo ad Asep.
Gli altri due fattori che hanno portato a importi elevati sono l’aumento dei consumi (la bolletta si riferisce, oltre al mese di gennaio 2016, al secondo semestre del 2015, caratterizzato da un’estate particolarmente afosa, specie se confrontata a quella precedente), e che in alcuni casi ha provocato il superamento del secondo scaglione con il relativo scatto di una tariffa doppia; inoltre gli importi risentono dal fatto che sono venute meno le agevolazioni per il terremoto, che avevano notevolmente alleggerito la bolletta precedente di circa il 22% su base annua.
Fatte queste dovute precisazioni, comprendiamo le difficoltà di molti cittadini ai quali ricordiamo che è possibile, rivolgendosi agli uffici di TEA, chiedere una rateizzazione del pagamento (ad eccezione degli utenti che risultano morosi): due rate per gli importi fino ai 500 euro, quattro rate per le bollette di importo superiore, e senza l’applicazione di interessi, purché la richiesta di rateizzazione sia presentata prima della scadenza del pagamento indicato in bolletta.
Il Sindaco di Porto Mantovano si rende inoltre disponibile a incontrare i cittadini che volessero chiedere ulteriori informazioni e chiarimenti a riguardo.

Massimo Salvarani
Sindaco di Porto Mantovano