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Sul sito del Collegio Regionale di Garanzia Elettorale per la Regione Lombardia, costituito presso la Corte d'Appello di Milano, sono pubblicate le informazioni e la modulistica relative agli obblighi previsti dall'art. 13 della legge 6 luglio 2012 n. 96, art. 7 legge 10 dicembre 1993 per coloro che intendono candidarsi alle elezioni comunali.

Il sito è raggiungibile al link COLLEGIO REGIONALE DI GARANZIA ELETTORALE PER LA REGIONE LOMBARDIA

Il Collegio nelle informazioni relativamente alle spese per la campagna elettorale riporta quanto previsto dalla normativa art. 13 L. 96/2012: SINDACO

Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 e non superiore a 100.000 abitanti, le spese per la campagna elettorale di ciascun candidato alla carica di sindaco non possono superare l'importo massimo derivante dalla somma della cifra fissa di euro 25.000 e della cifra ulteriore pari al prodotto di euro 1 per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali comunali. omissis CONSIGLIERE COMUNALE Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 e non superiore a 100.000 abitanti, le spese per la campagna elettorale di ciascun candidato alla carica di consigliere comunale non possono superare l'importo massimo derivante dalla somma della cifra fissa di euro 5.000 e della cifra ulteriore pari al prodotto di euro 0,05 per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali comunali. omissis PARTITO, MOVIMENTO E LISTA Le spese per la campagna di ciascun partito, movimento o lista che partecipa all'elezione, escluse le spese sostenute dai singoli candidati alla carica di sindaco e di consigliere comunale, non possono superare la somma risultante dal prodotto dell'importo di euro 1 per il numero dei cittadini iscritti nelle liste elettorali comunali.

Tutti i candidati eletti e non eletti devono presentare la documentazione relativa alla dichiarazione e al rendiconto economico utilizzando al modulistica messa a disposizione sul sito del Collegio, che si riporta in allegato, entro tre mesi dalla proclamazione. La dichiarazione va presentata altresì al Presidente del Consiglio comunale.

Dal giorno successivo all’indizione dei comizi i candidati che ricevono qualunque finanziamento da terzi o spendono in proprio più di euro 2.500,00 sono tenuti a nominare preventivamente un mandatario elettorale, il quale dovrà far transitare tutte le somme da un apposito conto corrente bancario.